I FIDANZATI SOCIAL
“Amoreeeeee”, dice lei trascinando le e dalla cucina al divano, “hai visto la foto che ho messo su Instagram e ho condiviso su Facebook??? Che belli che siamo!!!” “Certo che l’ho vista”, risponde pronto lui che non si era mai mosso dal divano, “Ne ho postata una anche io: stiamo facendo l’albero di Natale!” “Quanti LIKE?” “300! Anzi no, ora 355! Che bello il Natale!”
I SOTTOMESSI
Caro diario,
Scrivo solo qua le mie emozioni per paura di perdere una persona speciale. Sai, mancano solo due giorni a Natale e io non sono più pronto a essere costretto da mia moglie a pranzare dai suoceri anche quest’anno. Cosa dovrei dirle? “Cara Maria, quest’anno non me la sento di passare un Natale coi tuoi genitori”? Non sarei nemmeno credibile!!! Alla fine so già che questo Natale somiglierà in tutto e per tutto ai precedenti, ma almeno tu tieni le dita incrociate per me: non mi piace per niente la cucina dei miei suoceri! Spero di uscirne vivo. E con un rinnovato proposito di dire tutto, prima o poi.
tuo Filippo
I FIDANZATI A DISTANZA
22 Dicembre, è sera e si sente decisamente aria di festa e di Natale. Due case in due città lontane, due case con addobbi rossi coordinati a distanza. Da una delle due case viene inviato un messaggio su WhatsApp.
Tutti dicono che sia brutto essere fidanzati a distanza e in un certo senso hanno ragione, ma il nostro amore è così grande e sincero che nulla ci spaventa, figuriamoci se potrà mai farlo la distanza. Promettimi una sola cosa, che il giorno di Natale pranzeremo insieme su FaceTime e rimarremo insieme per tutto il pomeriggio! Nei momenti in cui non ci potremo videochiamare durante questi giorni di festa io penserò a te e tu penserai a me.
L’EX (non del tutto)
Le stories sono il passatempo del giorno di Natale dell’ex, un passatempo che ha del triste quando due si sono lasciati da poco, ma soprattutto quando tutti e due si amano ancora senza riuscire a dirselo. Così lei posta torte, pacchetti, biscotti, indossa nelle foto i regali dell’anno prima perché possa far ricordare a lui come stavano bene appena un anno fa. Così lui guarda le prelibatezze di Giusy, scova oggetti nuovi intorno a lei rispetto a un anno prima, nota quelli che, al contrario, c’erano già un anno fa o che proprio lui le aveva regalato, ricorda che lo scorso Natale i biscotti erano allo zenzero e arancia…
LO/LA STALKER
Più che una passione l’amore per loro è un’ossessione, una (s)mania di controllo e un terreno di insicurezze e non c’è mai pace, nemmeno in presenza di un albero di Natale e un pranzo da preparare.
“Hey, tesoroooooo! Vieni un attimo qui!?!?!?”, urla lei dall’altra parte della casa. “Cos’hai ora?”, chiede lui scocciato. “Perché ieri hai chattato con una certa G-I-U-L-Y-T-U-A per ben 5 minuti e 36 secondi? Mi hanno detto che quella ci prova con tutti! E poi perché metti LIKE alle sue foto su Instagram, eh?!!? Per caso mi vuoi lasciare, proprio oggi che è Natale?”
L’INNAMORATO/A NON CORRISPOSTO/A
Interno, giorno, verso il far della sera: si va verso la cena a tè e panettone avanzato dal pranzo, che è finito un’ora fa. G. è sul divanetto in camera sua, mentre in salone gli invitati del pranzo giocano a pinnacola coi soldi finti. G. è assorto nei suoi pensieri da tutto il giorno, decide di dar loro voce.
Questo è il settimo Natale che ti scrivo. Il settimo Natale che passo interamente a pensare a te, come ogni altro giorno dell’anno del resto. A scuola ti saluto sempre ma tu, sicuramente non apposta, non mi vedi. Magari quest’anno, a differenza dei sei Natale precedenti, mi risponderai: dicono che a Natale siamo tutti più buoni e spero che per questo Natale tu lo sia con me. Sono qui che attendo una tua risposta, amore mio. Spero che ti accorga del bene che ti voglio! Ti amo tantissimo cucciolino mio! Spero che mi risponderai. T.A.T. = TI AMO TANTISSIMO
LO/A SBADATO/A
1 Dicembre. Lo/la sbadato/a già elabora il messaggio di auguri perfetto da inviare allo scoccare della mezzanotte tra il 24 e il 25 Dicembre alla persona che gli/le piace. La parola amore è bandita, potrebbe sembrare precipitoso/a. Salva la bozza. Ci pensa tre settimane e via via aggiunge e toglie, taglia e cuce, amore e non amore, baci o solo abbracci. Il 24 Dicembre il messaggio è pronto, soppesato al milligrammo e perfetto. Alle 00:00 preme invio, sul nome della/del sua/o ex.
I PUCCI PUCCI
Mancano due giorni a Natale, ma è già vacanza e il tempo sembra essere lento e immobile. I pomeriggi sono dilatati, nell’aria odore di cannella e profumo di biscotti. Il mondo brilla interamente. Se scendesse la neve sarebbe la perfezione.
LEI – “Amorino mio, dolce biscottino, vieni sul divano con me che mi fai un po’ di coccole.
LUI – “Certo pasticcino, ti ho anche preparato la cioccolata calda coi tuoi biscotti preferiti!”
LEI – “Grazie patatina dolce cucciolino, ovviamente il giorno di Natale ci vestiremo insieme e indosseremo lo stesso maglione natalizio, così tutti gli occhi saranno puntati su di noi!” (il tono smielato di lei è più appiccicoso di quello di certi film nel delineare il suo progetto di Natale perfetto)
LUI – Sicuramente, tesoruccio mio adorato! E poi, vero che a Natale non mi lascerai solo mai mai mai e passeremo tutto il tempo vicini?
LEI – Ma come potrei mai lasciarti solo… ti amo tanto, tanto più del mondo intero!
GLI AMANTI
Già dalla vigilia, ogni anno, i cellulari sono invasi da auguri seriali, catene con minacce di disgrazie epiche in caso di interruzione delle stesse catene, Babbi Natale nelle pose più strane e glitter a volontà. Ogni anno è la sagra del “anche a te e famiglia”, ma il solo augurio che aspettano gli amanti segreti non è mai quello che fa vibrare lo smartphone.
Il sequel si annuncia difficile: arriverà il regalo o sarà l’ennesima promessa natalizia che si schianterà nel vuoto a S. Stefano?
L’INNAMORATO SERIALE
L’innamorato seriale lo si riconosce perché quando arriva il Natale inizia ad inviare migliaia di messaggi partendo prima dalle sue ex e proseguendo con qualche ragazza carina vista su Instagram. La tattica prevede per prima cosa di inviare generici auguri, in caso di risposta si dovrà poi scandagliare il tono del messaggio e fare il secondo passo: l’invito a una cenetta romantica. Di solito quasi tutte le risposte sono giudicate dall’innamorato seriale di un tono che acconsente a fare il secondo passo. Così, se in molte dovessero accettare l’invito, lui a cena ci andrà con tutte. Perché accontentarsi se si possono avere tutte? Veramente pesante: la tattica, l’innamorato e la pancia alla fine del giro di cene!
Articolo di Teresa Astori, Sara Cazzaniga, Alice Gargarella, Matilde Mandelli, Francesca Motto, Nichole Sala, Sabrina Segreto