«La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine»
Giovanni Falcone
AUTORE Andrea Gentile
TITOLO Volevo nascere vento
CASA EDITRICE Mondadori
PAGINE 156
GENERE Romanzo
DISPONIBILE NEL SISTEMA BIBLIOTECARIO LECCHESE
IL LIBRO IN MENO DI CENTO PAROLE Rita Atria vive a Partanna, un paesino della Sicilia. Vive in una famiglia mafiosa: il padre Vito è un’esponente della “vecchia mafia” e sua madre è una donna molto severa. Un giorno viene ucciso il padre di Rita e il 21 giugno del 1991 viene ucciso anche il fratello Nicola, che cerca di vendicarsi degli assassini del padre. La ragazza cerca conforto nella cognata Piera e nello “zio” Paolo (Paolo Borsellino n.d.r.) e diventa un testimone di giustizia.
SÌ PERCHÉ aiuta a capire come si vive nelle zone di mafia. Questo romanzo mi piace perché racconta della forza di Rita Atria che, invece di essere omertosa e di stare zitta, decide di testimoniare e di diventare testimone di giustizia contro la mafia. È molto semplice il linguaggio, perché la storia è raccontata da una ragazza di 17 anni. Il testo è anche accompagnato da numerose poesie, sia di personaggi famosi, sia scritte da Rita Atria.
CONSIGLIATO A ragazzi che vogliono andare avanti anche dopo delle delusioni o perdite importanti; ragazzi che non hanno paura di testimoniare e di perdere la famiglia.