C’è un poliziotto armato a scuola, che paura!
No, stiamo scherzando.
La Polizia di Stato del comando di Lecco, a dire il vero, è venuta veramente a scuola lo scorso 31 Gennaio per aiutarci ad analizzare i comportamenti di un bullo e farci capire come meglio agire di fronte a lui. Ci hanno spiegato i comportamenti da mantenere anche con un cyberbullo oppure, più in generale, in rete, dove non sempre sappiamo chi c’è dall’altro lato dello schermo del pc (lì potrebbe celarsi chiunque, anche un pedofilo). Dopo un po’ che parlavano abbiamo capito che sono tante le cavolate che possiamo fare in rete! Prima di terminare l’incontro, ci hanno fatto vedere due video: nel primo c’era un ragazzo che spiegava quante cose belle possiamo fare al di fuori del mondo elettronico; nel secondo invece c’era un “mago” che sapeva tutti i dati personali di diverse persone ma sotto sotto c’era un trucco: il mago era aiutato da hacker che, dai dati che noi stessi comunichiamo alla rete, riusciva a ricostruire buona parte delle nostre vite e delle nostre abitudini.
I consigli da raccogliere sono di lasciare da parte la tecnologia per buona parte delle proprie giornate e di godersi le bellezze naturali o la compagnia degli amici e di fare attenzione a cosa condividiamo in rete delle nostre informazioni o foto personali.
Articolo di Marco Morati, Alessandro Panzeri, Nicolò Giovenzana e Christian Piergianni
Bravi!!!! :))